Questo post nasce da una riflessione fatta al cinema. Sono andato a vedere il film “Civil War”. Non sono un cinefilo, quindi questa non è una recensione o una valutazione di valore. A me è sembrato un bel film. Non è stato quello che credevo: gli americani i più fighi del mondo… il film mostra uno spaccato di vita dei fotoreporter e degli inviati di guerra.
Il film è classificato come +14 eppure davanti a me si è seduta una famiglia con un bambino tra gli 8 e i 10 anni. Non sapevo della classificazione +14, ma già le pubblicità prima del film non erano certo adatte a un bambino. Il bambino si presentava con una tuta della Nike, scarpe Jordan, una vistosa collana al collo e capelli biondi. Nella prima scena del film, una bomba esplode su suolo americano e il bambino ad alta voce dice: “È arrivato Putin in America!!” e il padre fa “Shhhhhhh”. La madre, per la maggior parte del film, ha scrollato il telefono tra Instagram, TikTok e WhatsApp, facendo anche foto allo schermo per condividerle chissà con chi.
Perché questa descrizione? Perché purtroppo riscontro che molte famiglie siano simili. Tutti diranno “la mia no…”, ma sicuramente qualcuno lo sarà e dirà “la mia no…”. Di mattina presto o prima di andare a letto, chiedo a mio figlio di collegarsi al gioco Brawl Stars e di vedere quanti suoi compagni di classe sono online a giocare: Troppi…..
Domenica mattina alle 8:30 ci sono già 5 compagni online che giocano… la sera durante i giorni feriali alle 10:45 ci sono 7/8 compagni che giocano, ma la cosa peggiore è quando è stato malato che mi ha fatto vedere che ci sono bambini che giocano in classe ed erano online durante l’ora di lezione.
Non mi stupisco, vi invito a vedere le live di TikTok in orario scolastico e vi stupirete di quante live da scuola ci siano di ragazzi e ragazze in diretta dal proprio banco o da una classe vuota. Ricordiamo che le regole di TikTok stabiliscono che prima dei 18 anni non si possa andare in live.
Una notte sono entrato nelle live di TikTok e c’erano due ragazzine che non arrivavano ai 12 anni e che avevano circa 1500 persone connesse e nei commenti chiedevano loro di mostrare i piedi in cam. La tenerezza provata quando loro due si sono guardate e ad alta voce si sono dette: “Ma perché ci chiedono in tanti di far vedere i piedi?”
I lupi sono in agguato…… SEGNALIAMO TUTTI I MINORI IN LIVE !!!!!!!! Come si fa a segnalare un minore in live? Nella finestra della live, premere sui 3 puntini … Poi si clicca su SEGNALA, TUTELA MINORI, SOSPETTO DI UTENTE MINORE
Il grosso problema di TikTok, che abbiamo già affrontato in altri articoli, è che è studiato per rincoglionire le persone. L’algoritmo è violento ed è programmato ad hoc per proporre contenuti futili. Ti studia, capisce cosa ti interessa e vedrai che ti manderà un mix tra il più futile e quello che ti fa rimanere più possibile attaccato allo schermo.
Sono veramente preoccupato per i ragazzi. Nei nostri incontri di persona nelle scuole o nei centri giovani diciamo sempre che la prevenzione si fa nelle scuole elementari e alle medie già è molto più complesso.
Diamo uno sguardo verso la nazione che questa app e il suo algoritmo hanno performato.
Premesso che è stato detto che l’algoritmo di TikTok e quello di Douyin (versione cinese di TikTok) sono diversi in quanto il secondo spinge contenuti edificanti, patriottici e non effimeri.
https://guruhitech.com/la-versione-cinese-di-tiktok-mostra-contenuti-totalmente-differenti/
Vi condivido alcuni video che aiuteranno a farsi un’idea sulla differenza di abitudini scolastche e ludiche. Da queste si puo’ ipotizzare gli adulti che saranno questi bambini.
Diamo uno sguardo alle attività dei bambini cinesi: Rimango sorpreso paragonando le attività dei nostri ragazzi con le loro:
Anti stress per chi sta tanto a sedere, una tecnica presa sul serio non come un gioco o con imbarazzo e vergogna
Assolutamente contrario. Esercitazioni militari alle elementari
Coorinamento e ballo
Un Aspetto ludico sicuramente molto preoccupante. Se arrivasse da noi non permettiamolo!