E” lecito o no postare le foto dei figli minorenni su Facebook o altri social network? Una sentenza del tribunale di Mantova, fa chiarezza al riguardo.
Non si possono pubblicare le foto dei figli minorenni sui social se uno dei genitori non è d’accordo. Uno dei genitori può chiedere e ottenere dal giudice di inibire la pubblicazione delle immagini e di far cancellare quelle già pubblicate.
“L’inserimento di foto di minori sui social network costituisce comportamento potenzialmente pregiudizievole per essi – ha spiegato il giudice – in quanto ciò determina la diffusione delle immagini fra un numero indeterminato di persone, conosciute e non, le quali possono essere malintenzionate e avvicinarsi ai bambini dopo averli visti più volte in foto online”.
Il caso preso in esame dal Tribunale è quello di una coppia separata con due figli molto piccoli (tre anni e mezzo e un anno e mezzo), affidati alla mamma. Quest’ultima si era impegnata a non pubblicare le foto dei bimbi sui social e a rimuovere quelle già online. Ma non lo ha fatto.
Così l’ex marito ha deciso di fare ricorso. Il tribunale ha stabilito che la madre ha torto: il suo comportamento non solo contravviene ad un accordo col padre, ma viola il diritto all’immagine e alla riservatezza dei bambini, e anche la convenzione di New York sui diritti del fanciullo.
Come spiegato dal giudice, un ulteriore pericolo legato alla pubblicazione sui social network di foto di minori – oltre alla diffusione delle immagini fra un numero indeterminato di persone – è quello costituito dalla “condotta di soggetti che ‘taggano’ le foto online dei minori e, con procedimenti di fotomontaggio, ne traggono materiale pedopornografico da far circolare tra i pedofili, come ripetutamente evidenziato dagli organi di polizia”..